Zorro & Pinelli. Tracce di fumetto militante, dal racconto di storia all’azione nel presente.

Un altisonante titolo da dare ad un progetto di fumetto che sta muovendo ora i primi passi.

Effettivamente si tratta di un progetto, in quanto i due autori, Nicola Gobbi e Jacopo Frey stanno ora iniziando a produrre delle vere storie a fumetti. Per quanto riguarda Nicola questa è una tappa fondamentale del suo percorso, che ha preso le mosse dagli studi di fumetto dapprima alla Scuola Internazionale poi all’Accademia delle Belle Arti di Bologna, mentre per Jacopo si tratta della sperimentazione di un possibile percorso di indagine della realtà, praticando normalmente altre strade di ricerca. I due si muovono fra Ancona, loro città natale e Bologna, città, in cui, pur nelle contraddizioni che essa vive, hanno trovato ottime occasioni di espressione.

Zorro e Pinelli hanno fato la loro comparsa nel n° 2 di “Burp! Deliri grafico- intestinali”, in un racconto sulla vicenda dell’omicidio Mario Lupo, compagno di Lotta Continua ucciso dai fascisti nel 1972.

I due personaggi stanno trovando una loro dimensione nelle storie, assumendo con sempre più consapevolezza il ruolo di portavoce della nostra volontà di produrre fumetto con un forte ancoraggio con la Realtà, unico terreno che, secondo noi , può permettere al genere di uscire dalla crisi di identità che sta attraversando.

Le nostre produzioni spaziano in un ampio spettro di analisi, che cerca di toccare i momenti di maasima conflittualità e

La pace fra gli oppressi, la guerra agli oppressori!

Per il fumetto indipendente

Buona strada

Jacopo e Nicola

giovedì 2 dicembre 2010

Di Zorro&Pinelli e il Movimento studentesco

buona sera o buona notte,
personalmente io sto andando a dormire, quindi tenderei più per l'ultima delle ipotesi. volevo solo approfittare di questo nostro spazio per parlare di queste ultime giornate di Zorro e Pinelli, questi due personaggi che pian piano stanno inizaindo ad emergere sulle pagine di Burp. li stiamo conoscendo, cominciamo a capire qualcosa del loro carattere e molto dei loro interessi (questo forse è più facile, in quanto si tratta di qualunque argomento che rientri in bellissime cause perse da per cui combattere e storie drammatiche da riscoprire), ma ancora non sappiamo molto delle loro vite. una piccola spiegazione la possiamo dare ora: Zorro e Pinelli sono due studenti, un po' precari che si arrabattano in lavoretti e progetti da cui magari sperano di ricavare anche qualcosa di buono per il loro futuro. un po' come tutti noi. e proprio in virtù delle loro vite, in questi giorni sono stati in piazza. sono stati al blocco del casello, hanno gridato "anti-anti.anticapitalista" vicino ai compagni anarchici con le bandiere nere, hanno respirato, per la prima volta, l'odore acre dei fumogeni e hanno tirato qualche bottiglia in stazione, hanno "occupato"un po' farsescamente Palazzo d'Accursio a Bologna... sono in lotta o meglio sono in Movimento. 
Zorro e Pinelli, un po' cavalieri dell'Utopia o dell'Ideale se preferiamo, vivono il movimento con qualche difficoltà e contraddizione, ma ne fanno parte.
in sintesi, come precari e come fumettisti in erba noi siamo qui e andiamo in piazza, perchè è l'unica cosa da fare.
se li vedete con il fazzoletto sul volto magari fate finta di nulla perchè magari non è il momento di salutarli. per il resto sono abbastanza cordiali: Pinelli un po' troppo, Zorro troppo poco.
buona notte
A pugno chiuso
per chi ci sarà, domani saremo di nuovo in piazza

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